Vi chiedo un gesto d’amore. Non può essere complicato per un uomo dare amore senza chiedere in cambio nulla e solo per 5 minuti. Cosa sono 5 minuti confrontati con l’eternità. Scegliete se donare amore fraterno, amore paterno, amore coniugale, tanto non fa nessuna differenza, perché l’amore in realtà non è catalogabile, è soltanto uno, è universale. Donatelo a me, un signor nessuno, uno qualunque. Uno che non ha niente da insegnarvi perché non avete bisogno di maestri. Uno che non vuole competere con voi perché gode nel confrontarsi e nel collaborare. Insieme ora smettiamo di guardare chiudendo gli occhi e cominciamo finalmente a vedere spalancando il terzo occhio, al centro della fonte, l’occhio della nostra anima. Solo in questo modo saremo in grado di giudicare liberamente ciò che abbiamo di fronte, ma soprattutto di vedere ciò di cui abbiamo veramente bisogno! Possiamo così accorgerci di come l’umanità si stia dando le priorità sbagliate, falsamente appaganti e che generano solo dipendenza. Possiamo ora scegliere tra due strade: quella dell’accettazione e quella della liberazione!